Il Museo Greco-Romano di Alessandria

Situato nel cuore della moderna Alessandria, il Museo Greco-Romano custodisce circa quaranta mila oggetti, che raccontao quasi 1000 anni di storia, dalla fondazione della città nel 331 a.c. fino alla conquista araba nel 640 d.C.

Il Museo Greco-Romano di AlessandriaFu fondato nel 1892 dal kedivè Abbas II e possiede attualmente una ricchissima collezione di manufatti, di cui soltanto un'esigua parte è presentata al pubblico per mancanza di spazio. Alcuni artefatti Greco-Romani, ed in particolare la collezione di moente, sono stati portati qui dall'allora Bulaq Museum (attualmente Museo Egizio) del Cairo.

Le sue 27 sale e i giardini centrali espongono oggetti ritrovati ad Alessandria e nelle zone circostanti che documentano i periodi della storia dell'Egitto antico, l'epoca classica e quella cristiana, ricordando la vastità delle tradizioni e le divinità degli abitanti e invasori greci e poi romani. La vasta collezione di reperti testimoniano la complessa storia della città e illustrano l'evoluzione delle diverse influenze che hanno contribuito alla formazione dell'attuale cultura occidentale.

Le diverse sezioni del Museo sono sistemate  in ordine cronologico disposte in senso orario partendo dall'ingresso. Subito a sinistra sono tre teste di Alessandro Magno, il fondatore della città, poi due busti maschili rappresentano Serapide, una creazione tipica dell'Alessandria, nella quale gli elementi egizi del dio Osiride si uniscono a quelli del dio greco Dioniso, creando una nuova divinità che entrambi i popoli poterono venerare.

Mosaico regina Berenice IIParticolarmente interessante ed apprezzato dai visitatori, il mosaico circolare che ritrae la regina Berenice II, consorte di Tolomeo III, re di Egitto dal 246 al 221 a.C., scoperto a Tel-Tamai, nel Delta.

Visitando il Museo incontrerete altre figure leggendarie del mondo alessandrino e romano: la testa eseguita in marmo bianco di Giulio Cesare, e nell'accogliente giardino centrale, fissata alla parete, una presunta testa di Marco Antonio. Cleopatra, amante dei due uomini, è raffigurata su una moneta d'argento coniata sotto il suo regno.

La sala dedicata a manufatti di terracotta presenta alcune rappresentazioni contemporanee del Faro di Alessandria, rinvenute in città.

Dopo la visita delle sale merita una visita anche il giardino centrale, ricco di statue e con la ricostruzione del tempio del dio-coccodrillo di al-Fayoum.