La barriera corallina

Tra gli ecosistemi più delicati della terra, le barriere coralline sono una caratteristica specifica della costas del Sinai. Formate da vasti campi di corallo, che al loro turno sono costituite da colonie di minuscoli polipi, il loro sviluppo richiede precise condizioni ambientali.

Snorkeling Mar Rosso

In alcuni punti le barriere del mar Rosso sono pareti a picco ricoperte di coralli rosa, gialli e rossi. Molti vengono qui in vacanza proprio per il nuoto subacqueo e la zona è ricca di centri per le immersioni. Agganciati ai reef, simili a ripide pareti che raggiungono profondità vertiginose e che a volte affiorano alla superficie, queste creature formano allargo banchi e isolotti corallini, per piombare nuovamente verso gli abissi. Benchè sembrino robuste, le barriere sono molto fragili e quindi quelli che fanno snorkeling nel Mar Rosso sono invitati a guardare ma non toccare i coralli.

I coralli

I coralli si dividono in due categorie: i coralli duri che si creano da soli degli scheletri esterni, e i coralli teneri che vivono senza questo involucro. Le barriere nascono dall'accumulo di scheletri di coralli morti nel corso di migliaia di anni.

A causa della considerevole profondità delle zone coralline i sedimenti non riescono mai a risalire in superficie per cui le acque sono limpide. Tra queste vallate sommerse e il litorale si trovano barriere secondarie a profondità più modeste, ideali per lo snorkeling. In queste lagune splendide e tranquille i pesci più piccoli allevano le loro nidiate.