Assuan

La città più meridionale d'Egitto, Assuan, situato di fianco la Prima Cateratta, l’unica rapida del Nilo su territorio egiziano che ha reso il fiume invalicabile per le imbarcazioni, aveva un importanza strategica per la difesa delle frontiere egiziane sin dai tempi del vecchio regno. Oltre il suo ruolo militare era anche un florido centro di mercato, collocato sul crocevia di antiche rotte commerciali. Vi giungevano qui le carovane che portavano dal sud merci pregiati come l’oro, profumi, pelli di animali e zanne d'avorio.

Assuan sorge sul punto più affascinante del Nilo, dove le acque del fiume incontrano il deserto formando piccole idilliche isole. Gli abitanti sono per la maggior parte nubiani, arrivati qui durante la costruzione della grande diga. Attualmente è poco più di una sosta sulla strada per Abu Simbel, tuttavia, la città merita una visita più approfondita, per il suo esotico mercato, l'incantevole museo e alcuni siti di età faraonica nelle sue vicinanze.

L'afflusso di stranieri era sempre notevole, il piccolo villaggio si stava trasformando in un’attrazione turistica ancora dall’inizio dello scorso secolo. Il lungofiume, o Corniche di Asswan, è forse il più bello di tutto l'Egitto, in quanto si affaccia su un tratto particolarmente suggestivo, affinato da isolotti ricoperti da palmeti.

A nord dalla Corniche, verso l'interno, si incontra il famoso mercato di Assuan, il quale anche se non offre più le merci che vantava un tempo fà, è tuttora uno spettacolo di fragranze e colori esotici, ricco di spezie, tessuti, tappeti e gioielli nubiani. Nell’altra direzione del viale, su una collinetta, si trovano i giardini pubblici, Ferial Garden, ideali per ripararsi dal sole della giornata.

Un altro ricordo dagli albori del turismo internazionale è l’ Old Cataract Hotel, alloggio scelto da numerosi personaggi famosi tra cui Agatha Christie, che nel 1973 ha scritto qui parte del suo romanzo Assassinio sul Nilo.

L' Obelisco incompiuto

A circa 1 km a sud di Assuan è visibile un gigantesco obelisco rimasto ancora nella sua cava risalente al Nuovo Regno. Le sue dimensioni, se fosse stato completato, supererebbero il 40 m di altezza e le 1800 tonnellate di peso. L’obelisco fu abbandonato e lasciato parzialmente attaccato alla roccia quando sul suo ultimo lato venne scoperta una crepa che l’ha resa irrecuperabile.