Wadi Natrun

Wadi Natrun è una piccola località a nord-ovest dal Cairo situata ai margini del deserto occidentale, a metà strada tra la capitale e Alessandria. Si trova a circa 23 metri sotto il livello del mare, ed era tenuta in gran conto già dagli antichi egizi che vi estraevano il natron, dal cui proviene il suo nome Natrun, un sale usato per la mummificazione.

Dopo l'avvento del cristianesimo, l'uadi (il letto asciutto di un fiume) iniziò ad attrarre tanti seguaci copti di Sant' Antonio, che cercavano non solo un'esistenza ascetica, ma anche di scappare dalle oppressioni romane. Attualmente vivono nell'uadi circa 500 monaci, che anche se hanno scelto una vita di clausura, accolgono molto volentieri i visitatori.

Si narra che nel V secolo questa zona ospitasse fino a 60 monasteri, di cui oggi ne restano purtroppo solo quattro. Il monastero più visitato tra i quattro è il Monastero di San Bishoi (Deir Amba Bishoi), la residenza ufficiale del Patriarca Copto, Papa Shenute.

Facilmente raggiungibili dal Cairo, con l'autobus che ferma nel villaggio di Bir Huker, tutti e quattro i monasteri sono recinti da alte mura in mattoni crudi.

All'interno del monastero fortificato di Deir Anba Bishoi (San Bishoi) si trovano un a chiesa, un pozzo, delle cucine, e dei magazzini che potevano contenere provviste per un anno intero.

Si racconta che la chiesa custodisce il corpo del santo, perfettamente conservato in un tubo sigillato presso l'altare. Il santo è celebrato anche al monastero dei siriani, Deir as-Suriani, la cui chiesa principale, consacrala a Santa Maria, è costruita su una grotta dove si dice che il Cristo le sia apparso in una visione.

Apprezzato molto dai visitatori, il Monastero di Santa Maria, conosciuto anche come Deir es Suriani (o Monastero dei Siriani) è un punto di attrazione per la sua chiesa principale dedicata a Santa Maria, famosa per gli affreschi e le icone, alcune delle quali risalgono al VII secolo.

Un po' più a nord, il Monastero di San Baramus (Deir el-Bararnus) conta tra le sue mura almeno cinque chiese, mentre il Monastero di San Macario (Deir Abu Makar) è più isolato, trovandosi 20 km a sud-est. Questi due sono meno visitati in quanto non sono aperti per comitive di turisti. I singoli viaggiatori invece sono benvenuti.

Proseguendo verso nord di Wadi Natrun si arriva all'area del Delta del Nilo.