Il Palazzo Abdin

Lasciando l'Università in direzione est, seguendo la Sharia (via) Moharnrned Mahmud o Sharia Sheikh Rihan, si arriva a un'altra grande piazza, in fondo alla quale sorge Palazzo Abdin, o Abdeen Palace. Progettato da un architetto francese in forme neoclassiche abbastanza secche, il palazzo fu ultimato nel 1874 quale residenza dei khedive.

Nel 1998, alcuni ambienti nella parte sul retro dell' edificio sono stati aperti al pubblico e adibiti a museo, da dove anche il nome Museo Abdin con il quale questo palazzo è spesso associato. Purtroppo, le stanze che tutti vorrebbero vedere, come il Salone Bizantino, affrescato in stile "egittizzante" art-déco, non sono aperti. Le sale visitabili, decorate con sobrietà, ospitano una vastissima esposizione di armi, tra cui pugnali, spade ed armi da fuoco, oltre a medaglie e decorazioni, argenterie e porcellane.

Un'altro fatto singolare è il piccolo mausoleo a cupola di un santo musulmano del XIX secolo che si trova presso una delle fontane del cortile; nell'intento di conservarlo, poiché risaliva a un'epoca anteriore, l'architetto lo ha incorporato nel progetto generale del palazzo.