Natura e paesaggio
Anche se la maggior parte dell'Egitto è composto da terre desertiche, tante piante e animali sono adattati per poter resistere alle alte temperature e alla siccità. Gli uomini tuttavia si sono meno abituati al clima arido e solo una piccola percentuale vive nelle oasi del Deserto Occidentale, mentre oltre il novante per cento abita nel Delta o lungo la Valle del Nilo. I mari egiziani pullulano di vita marina e le barriere coralline del mar Rosso sono uno dei più preziosi ambienti naturali del mondo.
Il Nilo
Fin dalle origini, la terra del Nilo offrì un ambiente ottimale
per la vita e il progresso delluomo; non tanto facile, cioè,
da intorpidire lo spirito e indurre a rinunziare a iniziative ed
invenzioni, con le quali migliorare la propria condizione materiale,
ma nemmeno tanto difficile da impegnare le forze di ciascuno nella
strenua ricerca delle fonti di cibo o nel fuggire eventi naturali
distruttori.
Il deserto e le oasi
L'immagine più nota del deserto è una vasta distesa
di sabbia. Tuttavia, anche l'interno roccioso del Sinai viene considerato
un deserto, per la definizione delle aree con meno di 25 cm di pioggia
all'anno. Queste zone sono caratterizzate da forti venti, che erodono
e modellano le rocce creando la sabbia delle grandi e maestose dune.
Importanti non solo per il turismo ma anche per l'agricoltura, le oasi d'Egitto sono vitali per l'economia, poiché forniscono grandi quantità di canna da zucchero, datteri, fichi e molli altri prodotti.
Le montagne
Il massiccio roccioso del Monte Sinai raggiunge anche i 2000 m. Questa
zona, piena di wadi (fiumi asctutti), torna in vita
con le rare inondazioni.
Il terreno viene irrigato da un complesso sistema di canali e dighe. Si ottengono così terre umide, che costituiscono un ambiente ideale per gli aironi, i quali si nutrono di rane, insetti e piccoli roditori, ma garantiscono anche le risorse di aqua per la popolazione della zona.
La costa
Le regioni costiere settentrionali dell'Egitto si affacciano sul Mar Mediterraneo, dove la pesca costituisce un'industria-chiave. Anche la costa del mar Rosso e della penisola del Sinai ospitano delle collettività di pescatori, ma vivono principalmente sul turismo. In queste aree sorgono numerose e vaste barriere coralline che attraggono appassionati di immersione da tutto il mondo.
Le paludi di mangrovia lungo la penisola del Sinai sono fondamentali
per proteggere la linea costiera dall'erosione e per filtrare gli
agenti inquinanti dalle acque mentre le zone di risacca costituiscono
una zona ideale per granchi e trampolieri.