I templi dell'Antico Egitto

Nel mondo degli antichi egizi l'universo era formato da due forze contrapposte - fertilità e aridità, vita e morte, ordine e caos - il cui equilibrio era retto dalla dea Maat e dalla costruzione di colossali templi dedicati agli dei.

Il tempio di "culto", situato nel centro di ogni insediamento e consacrato a una particolare divinità o a gruppi di dei, serviva a custodire il potere divino, affidato al clero per il bene di tutti. Il tempio rappresentava anche un centro politico ed economico che impiegava numerose comunità locali e serviva come municipio, centro della salute e dell'istruzione.

I templi di culto

Sono dei complessi templari, i quali oltre a essere la sede della divinità, simboleggiava anche l'universo. La sua architettura rappresentava gli elementi fondamentali come l'acqua, la luce del sole, le foreste e, nelle profondità del tempio, l'oscurità.

Esempio è il tempio di Karnak, luogo di culto usato dai sacerdoti per purificarsi prima dei riti sacri.

La corte centrale del tempio di culto era un cortile colonnato decorato con rilievi che dalle testimonianze archeologiche ci mostrano il re nelle sue attività quotidiane o mentre faceva offerte alle divinità del tempio.

I sacerdoti egizi, "servi del dio o della dea", responsabili dei riti quotidiani che regolavano le attività dell'universo. Il re, benché fosse l'intermediario tra la sfera mortale e quella divina, delegava i propri doveri al sommo sacerdote del tempio. Questi era il responsabile dei più importanti rituali del tempio, come la venerazione del dio all'interno del santuario.

I templi funerari

Oltre ai locali di "culto", ogni re faceva costruire un tempio funerario affinché, dopo la morte, venissero recate offerte per la sua anima. In origine, nell'Antico e Medio Regno, i templi erano uniti alle tombe regali, ma intorno al 1500 a.c. diventarono vasti ed elaborati complessi costruiti separatarnente dalle tombe, che venivano invece nascoste in isolate valli deserte.

I grandi templi sulla sponda occidentale del Nilo, a Luxor o il tempio funerario di Ramess II a Tebe (illustrato nell'immagine a sinistra) rappresentano begli esempi di templi funerari del Nuovo Regno.


Il magnifico tempio della Regina Hatshepsut (illustrata sotto) a Deir al-Bahri ha una delle forme più originali tra i ternpli funerari rinvenuti.

Il tempio di Hatshepsut

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